L’Okite è un materiale a base di quarzo, resine e pigmenti. Le principali caratteristiche di questo materiale sono: la resistenza alla flessione, la durezza e la non permeabilità ai liquidi.
La presenza del quarzo al suo interno lo rende resiste ai graffi; il quarzo infatti è il quarto minerale più duro al mondo e le lastre in Okite conservano tutte le caratteristiche della materia prima di cui sono composte.
Questo minerale costituisce circa il 93% del prodotto, le resine invece sono presenti per il 6,5% circa in quanto la loro funzione principale è quella di legare fra loro le particelle di quarzo. Gli ossidi coloranti costituiscono solo una minima parte, rappresentano circa lo 0,5%, si tratta di coloranti assolutamente naturali ricavati dalla raffinazione di metalli che miscelati tra di loro permettono di ottenere qualunque tipo di colorazione, anche quelle che non si riescono ad avere nelle pietre naturali.
Okite è inoltre certificato come prodotto sicuro ed igienico, pertanto è perfettamente idoneo ad essere utilizzato nelle cucine e nei bagni. La sua superficie non porosa resiste alle macchie e impedisce l’assorbimento dell’umidità o di cibi che possono fare da ricettacolo di batteri nocivi; per questo non richiede l’uso di agenti chimici protettivi, ed è più sicuro per tutta la famiglia.
Okite richiede davvero poca manutenzione, per pulire Okite è in genere sufficiente utilizzare un panno umido e per lo sporco superficiale sono sufficienti i prodotti di pulizia quotidiana. Lo sporco più ostinato può essere rimosso in breve tempo con una spugna abrasiva, senza comunque causare alcun danno al piano. Tuttavia è importante evitare il contatto con potenti solventi chimici quali candeggina, acetone e prodotti per la pulizia a base alcalina (come ad esempio i prodotti di pulizia per il forno).
Di seguito trovate un elenco dei prodotti che non devono mai essere adoperati su una superficie di Okite:
– Candeggina
– Prodotti con ph basico
– Tricloroetilene
– Solventi industriali
– Solventi per vernici
– Acido fluoridrico
– Diclorometano
– Soda caustica
Un ulteriore vantaggio di questo materiale è che grazie alla sua composizione non si macchia, in quanto sia il quarzo che la resina sono materiali che non assorbono liquidi. Inoltre durante il processo di produzione viene esercitata una fortissima azione vibrante la quale fa si che la distribuzione dei granuli che compongono la miscela si incastri perfettamente e successivamente il meccanismo del “sottovuoto” permette di aspirare l’aria residua rendendo il materiale estremamente compatto.
Oltre alle suddette caratteristiche Okite resiste nei normali limiti al calore, ma è comunque consigliabile l’utilizzo di sottopentola per una migliore conservazione del materiale.